Letto in 2 giorni. 300 pagine.
Un libro alquanto strano,paradossale più che altro.
Non ho trovato adatto il titolo dell'opera, non si capisce bene a cosa si riferisce, dato che non si tratta solo di malizia.
In ogni caso mi è sembrato poco reale, le disgrazie sono successe tutte alla protagonista: le è morta la sorella a causa sua, si è trovata un'amica crudele e perversa che le ha ucciso il ragazzo,inoltre è pure incinta!
Non è plausibile che ad una ragazza le capitino tutte queste cose,almeno un minimo di cosa positiva!
Mi è piaciuto il fatto che ci siano tre livelli di narrazione temporale: quando descrive la morte della sorella,avvenuta anni prima,poi l'incontro con Alice,Robbie,Mick e gli altri e infine una parte sul presente con la figlia Sarah.
La James è riuscita a rendere molto ben chiari i diversi lassi di tempo.
Nonostante la trama non fosse così avvincente, era carica di suspance,in particolare non si è saputo di come è morta la sorella Rachel fino a 3/4 del libro. Questo mi ha spinto a continuare a leggerlo fino alle 2 di notte.
Peccato che sia un pò troppo montato,caricato al massimo.
quasta povera Katherine si è fatta una vita orribile.
Interessanti però i temi tipici adolescenziali: alcool,amore,senso di abbandono e di sentirsi in colpa,frustrazione e odio.
Peccato che disegnati tutti solo su due personaggi rende poco realistico l'intero romanzo.
Secondo me poteva dividere i vari temi in storie o personaggi diversi.
Quindi il libro è affasciante,un pò montato e avrebbe sicuramente potuto far riflettere se solo fosse stato messo in una maniera un pò meno surreale.
Questa è solo la mia umile critica!!!
Ognuno la pensa come vuole =)
D.
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