Penso a cosa avrei potuto fare e dire, una sorta di universo parallelo.
E penso a te.
Perchè da quando non ci sei e da quando ci sei sempre stato, non faccio che pensare a come sarebbero potute andare le cose.
E più mi sforzo a non pensarti, più sei lì, dentro di me e in quella piccola parte di cielo laggiù.
D.
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