Andrei in un posto dove non importa se sei bianco o nero, se sei etero, gay, bisessuale o trans.
Un posto dove ci sono garanzie.
Dove ti garantiscono che la persona di cui sei innamorato ti ama anche lei immensamente.
Dove i genitori non devono mai rimanere in vita più dei loro figli.
Dove non importa se sei un'operaio o un eredietiere, perchè l'importante è che tu sia felice.
Un posto dove i soldi non definiscono le persone e dove non si muore di fame o di freddo.
Mi piacerebbe andare in un posto dove tutti sono disposti a darti un braccio per rialzarti
o una spalla su cui piangere.
Andrei in un posto dove le piccole cose diventano importanti, dove i giudizi e i pregiudizi della gente non esistono, dove un'occhiata non ti fa sentire brutta e inutile.
Vorrei un posto dove tutto il mondo potesse riconoscere la bellezza delle cose, la bellezza della vita.
Per non sprecarla come stiamo facendo io, te e tutti quanti adesso.
No, non è del paradiso che sto parlando.
Il paradiso è un posto per privilegiati.
E forse io non voglio esserlo.
D.
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