Letteralmente.
Sono quei giorni in cui non hai niente di particolare da fare, e ti ritrovi proprio ad ascoltare musica a basta.
Non come quando la ascolti mentre studi o mentre fai le pulizie. No, ci sono momenti in cui ascolti musica senza fare nient' altro.
E per me sono i peggiori. Cosa fai quando non hai niente da fare?
Semplice, pensi.
La musica di fa pensare e per pensare ti serve la musica.
Un gran bel casino, soprattutto quando tutto quello che vuoi è non pensare.
Perchè,ovvio, quando pensi non pensi mica alle cose belle.No!
Il tuo cervello si deve soffermare per forza su ogni dettaglio che rende la tua vita un macello, senza speranza di uscita.
E allora ti basta una canzone, una qualsiasi canzone triste, per sentirti dentro quel testo, dentro quelle parole.
E soffri non sai bene di cosa, ma stai male, anche fisicamente.
E ti odi per questo, perchè sai che va a finire sempre così.
Tu, la tua giornata grigia e un paio di auricolari tirano fuori tutto quello che cerchi meticolosamente di tenere nascosto.
Esce tutto. Tutta colpa della musica.
E così passi una giornata intera incazzata, a rimuginare sulle tue scelte maledette, su tutti i tuoi problemi (che alla fine non sono nemmeno così grandi) e ti ritrovi, dopo un po' di ore, a sceglierti da sola le canzoni che sai benissimo che ti faranno male.
Una sorta di autopunizione per qualcosa di cui non hai colpa, credo.
Se poi fuori piove, ancora meglio.
Agony - Day, eccoci qua!!
D.
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