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Colleziono momenti. Osservo oltre le apparenze. Le mie passioni sono il cinema, le serie tv, la musica,la fotografie e leggere. Ho una "piccola" ossessione per i tatuaggi,le citazioni e il cielo. Vivo per due ottimi motivi: viaggiare e trovare il mio amore. Qui troverete tutto quello che mi ha colpito, tutti i miei pensieri, le mie emozioni, le cose che ho visto e quelle che mi invento.

giovedì 19 marzo 2015

Sul viale del tramonto..che sarebbe poi il viale di casa..

Questa settimana mi sono resa conto che è praticamente da un anno che non pratico attività sportiva.
Meno male che non ho buttato su più di un chilo... Grazie metabolismo! Se non fosse per te ora probabilmente non passerei per le porte!
No che mi importi molto sinceramente, essere una fighetta tutta perfetta eccetera.
Mi piace il mio corpo, anche se è imperfetto.
Ma questo non vuol dire che io non senta il bisogno di scaricare tutta l'energia che accumulo ogni singolo giorno... 
Ecco quindi spiegato il titolo del post: da questa settimana ho deciso di andare a lezione a piedi, al posto di prendere un autobus e questo vale anche per il ritorno.
Più o meno un'ora al giorno di movimento. Mi sono subito resa conto di quanto ne avevo bisogno. Forse è anche il caso che inizi a correre un pochetto, giusto per completare bene questo "allenamento"... Non mi illudo: per ora tutto questo sembra piacermi ed entusiasmarmi, ma mi conosco troppo bene.. Può essere che tra una settimana sarò punto e a capo e addio corsetta e camminata XD

Detto questo, in 40 minuti di strada a piedi, senza cuffie, la mia mente fa dei ragionamenti fantastici.
Adoro lasciarmi andare al flusso di coscienza, lasciare che i miei pensieri facciano tutto da soli, che mi portino in posti inaspettati, che mi regalino risposte a domande dimenticate.
Devo dire che grazie a queste camminate sto riorganizzando le mie stanze mentali. Lo trovo positivo e incoraggiante, anche se tutto quello che mi capita per la testa non è affatto rosa e fiori. Ma questo è un'altro discorso.
Sono 40 minuti, andata e ritorno, che mi concedo con me stessa. Forse gli unici momenti in cui non sto con nessun altro o (ancora peggio), tra libri, computer e internet (maledetto, mi sta soffocando e io glielo lascio fare!!! Non ero così l'anno scorsoooo).
I miei pensieri sono la cosa migliore che mi sia capitata. E la peggiore allo stesso tempo.
Ho un costante bisogno di scavare in me stessa, di comprendermi e di sopportarmi. E al tempo stesso una volta che lo faccio, mi odio. 
Odi et amo. Forse catullo aveva ragione. (Sono arrivata alle citazioni di poeti latini, rendiamoci conto...)

Ho appena finito di studiare, sto ascoltando musica e scrivendo. Sono in uno stato mentale ed emotivo piuttosto vago: non so se sono contenta o triste, non so se mi piace tutto o odio tutto. non so se stare così mi faccia bene o male. E non so se voglio cambiare o rimanere in questo limbo mentale ed emotivo, dove tutto è bianco e nero e grigio allo stesso tempo. Non sono una cosa sola, no. Sono entrambe, allo stesso tempo. E' disastroso e rilassante allo steso tempo.
E' qualcosa che non puoi descrivere semplicemente buttandolo giù, sputandolo fuori. Non funziona così. Non puoi esprimerlo come se fosse una cosa semplice. Tutto quello che sono adesso è l'esatto opposto di semplice. Non so come sentirmi al riguardo.

In ogni caso, camminare mi ha fatto tornare l'ispirazione.
Sto scrivendo delle storielle (ma proprio cose piccole piccole) su Wattpad, è una cosa che mi rilassa.
Mi definisco una persona molto creativa, con un sacco di immaginazione. I miei film mentali sono talmente coerenti ed elaborati che potrebbero benissimo essere la trama di qualche film con loopers e universi paralleli (sono seria, a volte stupiscono anche me!).
Ho sempre pensato che mi bastasse davvero poco per plasmare qualcosa. Poi non dico che quel qualcosa sia bello o geniale, ma l'importante per me è crearlo. Essere attiva in qualche modo.
Era da un po' che non pensavo a qualcosa di davvero interessante, e oggi mentre pensavo a tutto e niente ecco che arriva. Una frase, catapultata dal nulla. E da lì nel giro di pochi millisecondi avevo già trovato tutto quello che mi serviva. Questa sera la scriverò. 
Che bella cosa l'ispirazione. Ti accende come una lampadina.

D.

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