Il suo sguardo mi distrugge.
Riesco a vedere dai suoi occhi che il suo cuore è distrutto.
Tutto quello che eravamo non lo siamo più.
Prima eravamo noi. Io e lei.
Io che non sono mai stato capace di essere me stesso, in tutti questi anni.
Che non ho mai saputo fare a meno delle apparenze, della popolarità per sentirmi felice.
E poi incontro lei, diversa da qualunque altra ragazza con cui sia uscito.
E' bastato passare un pomeriggio con lei per capire che sbagliavo su tutto.
Che la vita che avevo io non era basata sulla felicità, ma solo sull'illusione, la finzione che fosse tutto perfetto.
Lei, con il suo sorriso, con la sua gentilezza e il suo ottimismo, mi ha fatto vedere tutto da un punto di vista diverso.
Ed è bastato così poco per innamorarmi di lei, per scoprire che l'amore non è da deboli, ma che per amare bisogna aver coraggio.
Lei che solo tenendomi la mano mi diceva un sacco di cose.
Che aveva bisogno di me, almeno quanto io ne avevo di lei.
Che non le importava se non ero come i suoi amici, perchè lei amava il ragazzo meraviglioso che era dentro di me, e che prima o poi sarebbe venuto fuori.
Per lei fu così facile rendermi migliore, semplicemente perchè sapeva di poterlo fare.
Noi eravamo speciali, noi eravamo diversi.
Ed è passato così tanto tempo che nemmeno io credevo di poter arrivare fino a qui.
E adesso la conosco così bene che so quando finge, per non farmi preoccupare, so quando sta male.
E solo guardando il suo sguardo adesso vedo quanto sta male dentro.
Così male che non riesce neanche a dirmelo, e lo so, che lo fa solo perchè non vuole che anche io soffra.
Ma io la amo come non amato mai. E vederla cadere in pezzi mi uccide.
E non poter fare niente mi annulla.
D.
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