Primo post dell'anno!

Hola!!!

Devo dire che sono stata un po' assente in questo gennaio.

Spero di poter recuperare a febbraio:)

Questo è il mio primo post in cui scrivo (in effetti ho un po' intasato il blog di outfits da polyvore, ma non importa..)

Quest'anno non ho fatto propositi, visto come sono finiti quelli dell'anno scorso.

La mia situazione è diciamo sempre la stessa.

Ci sono io, con i miei pensieri, le mie idee, i miei sogni e i miei demoni.

Credo che queste cose fondamentalmente non cambieranno mai.

Comunque gennaio è stato faticoso, pieno di esami, pagine e pagine da studiare in pochissimo tempo, ma l'ho superato bene. I miei esami sono andatati molto bene (non me la sto tirando, sto solo dicendo che sono piuttosto orgogliosa di me stessa, almeno questa parte di me.) e sono pronta per un febbraio libero (le mie lezioni ricominceranno i primi di marzo, quindi voglio sfruttare questo mesetto per rilassarmi...e non fare niente di niente XD)

Sono tanto contenta dei miei risultati universitari quanto miserabile per altre mille cose, ma credo che anche questo non cambierà molto facilmente. 

Una mia amica l'altro giorno mi ha detto che noi dobbiamo bilanciarci in continuazione: se prima siamo tanto, tanto felici, poi siamo tanto, tanto depressi. Mi sto chiedendo quanto tempo fa ero così felice da essere così depressa adesso?!?

In ogni caso concordo con la sua frase. Io sono proprio così. Il mio umore cambia molto velocemente, dal bianco al nero. Il grigio non credo di riuscire a quantificarlo.

O sono completamente distrutta, o sono contenta (non mi azzardo a dire felice, sorry) e spensierata.

L'altalena è incontrollabile da parte mia,in ogni caso. Non scelgo io come, quando o perchè essere così.

Credo che scoprirlo sarà il modo per andare avanti. Non lo so. 

In ogni caso ho sempre bisogno di fare qualcosa, di muovermi, di agire. Perchè so che se mi fermo anche solo per poche ore, poi scoppio.

Sto ascoltando un sacco di buona musica, sto ballando con mosse ridicole, bevo il vino dalla bottiglia, piango anche quando non serve e ho seriamente pensato di farmi un tatuaggio.

Su quest'ultimo ci sto lavorando da un po' di tempo in effetti.

Quello che voglio scrivermi non è molto felice, ma è quello che secondo me è vero.

O questa frase (che non dico per scaramanzia, o tutti direbbero "ma che depressione...bla bla bla" non ho voglia di starvi a sentire), oppure una completamente diversa eppure così simile, una canzone dei Bon Jovi (chi mi conosce sa di cosa parlo!)

n ogni caso citazioni, o frasi. Non penso abbia molto senso tatuarsi un disegno solo perchè è di moda, solo perchè è bello. Se una cosa è bella non è detto che per forza abbia un senso. Anzi quasi mai.

L'amore ha senso solo quando fa soffrire. Forse è proprio questo il senso. O no?

In questi ultimi giorni mi è tornata la voglia di scrivere.

Avevo iniziato una specie di storia, ed ero andata anche abbastanza avanti. Ma io con le storie sono così. Inizio, vengo risucchiata in questo vortice dove la storia sembra originale e sensata e poi mi perdo (o la perdo), non mi ispira più, sembra inutile e quindi smetto.

Ma per una volta vorrei semplicemente finirne una. Giusto per dire "bella merda, ma ce l'hai fatta".

Vediamo cosa riesco a fare questo febbraio...

Per quanto riguarda la non-prosa (non mi piace dire che scrivo poesie, le poesie sono troppo belle), non sono ispirata. Non so esattamente perchè, ma riesco a capirlo dal mio umore che non vale nemmeno la pena di buttare giù due righe. Come se avessi già detto tutto.

Questo è invece il periodo dei pensieri, della cosicenza e tutte queste altre stupidaggini.

Rifletto su ogni singola riflessione, un pensiero può tenermi occupata per ore. Continuo o ruotarlo come se fosse in 3D, lo immagino mentre nasce, mentre si svulippa, mentre si collega con il resto delle mie idee. Sogno o rimando il momento della sua fine. E' un passatempo carino, che si addice ai miei giorni da non-voglio-stare-con-la-gente.

Sono strana si. Alcune volte soffro perchè non ho nessuno. E altre volte desidero solo di essere lasciata in pace, da sola. Bah, capirmi....

Cosa altro raccontare?

Sto imparando a usare Excel, perchè se devo essere sincera, fino a questo momento non mi è mai servito. E anche adesso che lo sto usando per fare pratica, non è che mi sembri davvero così necessario. Ma mi sento sinceramente ignorante ed incapace quindi sto cercando di aggiornarmi.

Voglio organizzare un viaggio. Stop. Io voglio organizzare centinaia di viaggi ahahah.

Ma per ora sono concentrata su tre destinazioni. 

Destinazione 1) New York. Data da definire (in un futuro non troppo lontano comunque). Forse ho un'idea su chi potrebbe venire con me, ma ancora non c'è nulla di definito. Almeno due settimane.

Destinazione 2) Russia. Ho questa fissa che voglio andare in Russia per i mondiali del 2018.

Vedere una partita (non per forza dell'Italia ovvio) e visitare San Pietroburgo o Mosca. Deve essere meravoglioso. Volevo portarci mio padre (per ovvie ragioni) ma è meglio che prima di lanciare la bomba sondi il terreno...

Destianzione 3) Quella che vorrei fare al più presto. Non so dove, non so con chi, non so quando. Ma ho bisogno di visitare il mondo.

Se mi conoscete, dovreste già sapere cosa penso io dell'essere al mondo e tutte queste altre cose...

Per chi non lo sapesse, riassumo brevemente: sono dell'idea che vivere per me significa due cose, amare e viaggiare. Non ha senso essere al mondo se non si sperimentano almeno queste due cose. Questo è il senso del tutto secondo me. In caso approfondirò questo punto in un altro post XD

Quindi, siccome per ora l'amore lo vedo abbastanza lontano dalla mia portata (e non so se esserne sollevata o spaventata), mi butto sui viaggi. Per questo punto 3 mi basta anche una meta facile facile, senza dover spendere capitali. In fondo almeno un po' me la mertito <3

In questo momento dovrei dire "ok io vado perchè ho un sacco di cose da fare", invece non ho proprio nulla da fare, ma è meglio se chiudo questo post perchè credo che sia già troppo lungo...

ByeBye

D.