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Colleziono momenti. Osservo oltre le apparenze. Le mie passioni sono il cinema, le serie tv, la musica,la fotografie e leggere. Ho una "piccola" ossessione per i tatuaggi,le citazioni e il cielo. Vivo per due ottimi motivi: viaggiare e trovare il mio amore. Qui troverete tutto quello che mi ha colpito, tutti i miei pensieri, le mie emozioni, le cose che ho visto e quelle che mi invento.

martedì 2 ottobre 2012

Coincidenze???

Non voglio pronunciarmi su questo argomento...
Sono sempre stata una persona molto realistica, credo a quello che vedo punto.
Ma ci sono certe cose che mi lasciano così, senza parole.
Ho visto una persona, l'altro giorno.
Una di quelle che mi ha bruciato l'anima, ma che mi manca tanto, troppo.
Una di quelle persone con cui non parlo da secoli ma che so riuscirei a conversare come se ci vedessimo tutti i giorni.
Beh, l'altro giorno l'ho vista, questa persona.
Io ero nella mia bella corriera e lei (si era una lei... una vecchia amica, che mi manca come ad un cieco che prima vedeva manca il colore del mare, non so se capite..), lei era in macchina.
Nella città dove abito ci sono almeno 150 corriere, di cui almeno 30 sono partite insieme alla mia.
In ogni corriera ci saranno una sessantina di posti, di cui circa trenta vicino ai finestrini.
Immaginate quante macchine passano all'ora di punta.
Immaginate che lei non va a scuola nella città in cui vado io.
Eppure, in quell'istante,qualcosa ha fatto in modo che io fossi dalla parte giusta della corriera, che distolgessi il mio sguardo dall'Ipod e mi voltassi verso la strada e la vedessi, dentro una macchina, proprio quella, con tutte le macchine che c'erano al di fianco della corriera, quella doveva trovarsi esattamente di fronte al mio finestrino.
E lì, in quella macchina qualcosa ha fatto in modo che ci fosse lei, che va sempre a casa in bicicletta.
E ci siamo incrociate e i nostri occhi si sono inumiditi nello stesso istante.
E mi sono chiesta come fosse possibile che con 60 mila persone che ci sono nella mia città, io e lei che non ci siamo mai più viste da tre anni, ci troviamo così, nel posto meno azzeccato per incontrarci.
In questi casi non so mai cosa dire, perchè mi manca una spiegazione razionale.
Perchè io ho alzato lo sguardo in quell'istante e pure lei nello stesso attimo ha fatto lo stesso?
Non può essere casuale, ma non saprei cosa dire.
E quindi resto così con quegli occhi umidi che bruciano più delle lacrime vere.
Chissà, mi ritrovo a pensare tutte le volte.


D.

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