Informazioni personali

La mia foto
Colleziono momenti. Osservo oltre le apparenze. Le mie passioni sono il cinema, le serie tv, la musica,la fotografie e leggere. Ho una "piccola" ossessione per i tatuaggi,le citazioni e il cielo. Vivo per due ottimi motivi: viaggiare e trovare il mio amore. Qui troverete tutto quello che mi ha colpito, tutti i miei pensieri, le mie emozioni, le cose che ho visto e quelle che mi invento.

martedì 2 ottobre 2012

Sono tutte balle.

Ogni maledetta cosa che ti raccontano, è tutto falso.
Quando stai male, vorresti fare come nei film, dove la protagonista apre la finestra, si sporge a guardare le stelle o anche solo a sentire il rumore della pioggia e poco dopo le lacrime smettono di rigarle il viso, perchè solo guardando il cielo e parlando a chissà chi, adesso sta meglio.
La verità è che non è vero nulla.
Provate, provate a farlo quando state male, e vi sentirete ancora più soli.
La verità è che non sono le stelle a darvi conforto, nemmeno ascoltare il rumore della pioggia, se andate a dormire stanchi.
Se vi sentite quel peso sulle spalle.
E non sto parlando di un peso materiale, no...è peggio. E' il peso dei vostri pensieri, dei vostri mille sogni infranti, quelli che possono avere solo i ragazzi.
Io di anni ne ho 17 e i sogni sono le ultime cose che vorrei perdere.
Mi dico sempre che quando avrò 40 anni dovrò pensare a mio marito, a mettere le scarpe ai miei figli e stare attenta a non macchiarmi la camicia bianca, mentre bevo un caffè di tutta fretta.
Quello che sto dicendo è non avremo mai più il tempo per sognare.
Perchè questo è il momento, questi sono gli anni più belli, quelli dove si soffre, cazzo si soffre come cani, ma sono quelli dove si vive davvero.
A 17 anni fai quello che ti pare, non te frega se prenderai un quattro perchè ti sei voluto vedere l'ennesimo telefilm alla televisione, perchè non te ne frega del tuo futuro, se non dai nemmeno cosa farai tra due ore.
A 17 anni hai tutta la vita e tutte le piccole illusioni davanti agli occhi, ma non le vuoi vedere, perchè vuoi fare tutto e niente, vuoi vivere e morire, perchè quel ragazzo non ti bada...e la tua vita si forma di cose semplici, ma vere, che pulsano dentro le tue vene.
Pensieri. A 17 anni il mondo è pieno di pensieri.
Pensieri su come dovrebbe andare il mondo, pensieri su quello che vorresti aver detto o fatto.
Rimpianti.
Pianti, ogni maledetta volta che qualcosa di fa sentire speciale o inutile.
Ma se non fossimo noi a farli, chi li farà mai?
Ci dicono che siamo superficiali.
E' vero, a 17 ti preoccupi solo di avere l'ultimo modello di All Star con il pelo, senno sei out, ti importa avere lo zaino Eastpack e i Rayban, sei sempre con quelle cazzo di cuffie tutto il giorno, ogni momento possibile, anche se la maggior parte delle volte non ascolti nulla perchè vuoi sentire i discorsi dei ragazzi di fronte a te.
O evitare che qualcuno ti venga a parlare.
A 17 anni vogliamo avere il più bel cellulare del mondo e una connessione internet per scaricare l'ultimo film uscito.
Ma nessuno dice mai che a 17 anni sei un pensatore, che il tuo cervello gira tanto forte che sei costretto quasi a chiudere gli occhi perchè hai paura di scoppiare.
E poi quella paura, quella fottuta paura, quella che vi colpisce all'improvviso: e se io domani muoio?
Cosa sto facendo qui?
Nessuno parla mai di questo, perchè solo noi abbiamo ancora il potere di poterci pensare.
A 40 anni non hai tanta paura di morire da non riuscire a dormire, a respirare, a fare frasi di senso compiuto, perchè a 40 anni sei già vissuto, corroso, distrutto.
A 40 anni non ti ricordi nemmeno tutte le domande che ti facevi da ragazzo.
Tutte le seghe mentali sui perchè della vita che non potrai risponderti.
E quando sarai lì, con tuo marito che russa dall'altra parte del letto, rimpiangerai non avere più 17 anni, perchè anche se non ricordi a quali sogni aspiravi, sai che almeno lo facevi.
Non so se a 40 anni sarò madre,moglie e donna in carriera oppure chiederò l'elemosina sulle strade, so solo che amo me stessa perchè sono viva, viva attivamente, sono emozione in persona.


D.


Nessun commento:

Posta un commento