Allora dai racconta come ti va la vita.
Cazzo,saranno passati 10 anni...non so,sembri ancora lo stesso.
Com'è dove vivi? Un bel posto con la piscina, la donna delle pulizie e lo chef.
Ancora me lo ricordo quanto odiavi quello che cucinava mamma.
Pff,lo odio anche io.
Sono vegetariana,ho sposato un miliardario e sono ancora vergine.
Scherzo, ho una figlia, Amber.
Un marito meraviglioso, che fa l'operaio.
Mangio da Mc Donald una volta alla settimana.
Vivo a L.A. e faccio la giornalista per un giornale importante.
Amo mio marito come tu amavi mamma,con costanza affetto e serenità.
So che non avresti desiderato questa vita precaria, me lo dicevi sempre.
L'amore non sazia la fame,ne ti compra i vestiti nuovi.
Non volevi che io facessi la vita che avevi fatto tu.
Ma sono felice anche così.
Anche se non so se lui tornerà a casa con un lavoro in mano,domani.
Anche se non so come pagare l'asilo a tua nipote.
Anche se viviamo in un monolocale al quinto piano senza ascensore.
Io sono felice perchè sono uguale a te, mi accontento di vedere gli altri stare bene.
L'altro giorno ho fatto vedere una tua foto a Amber, ha detto che assomiglio a te...e nemmeno ti ha conosciuto.
Papà,se sei da qualche parte, in questo mondo strano e grigio...sappi che ti voglio così bene da non poterlo nemmeno dire.
Grazie per avermi donato la parte migliore di te.
Grazie per essere diventata ciò che sono.
Se sei ancora qui, sappi che sono così orgogliosa di te che quasi mi commuovo.
Ci vediamo, straniero.
CM
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