E ancora mi chiedo se é reale...

...se davvero esistono persone come te,se sei unico e raro...
Perché ne ho visti davvero pochi come te,capaci di farsi l'italia da testa a piedi pur di vedermi...
Ci si puó innamorare di una frase,una lettera scritta a mano,un profumo?
No il tuo profumo. Resterà sempre in quella felpa,quel sabato pomeriggio.
Faceva caldo,perché avevi la felpa?
Una Abercombie originale,perché diavolo hai deciso di regalarmela?
Costava tutto caro quel poomeriggio.
Avevi fatto tutto per me e io ti amavo,cazzo se ti amavo,credo fosse come droga,anche se non l'ho mai provata.
Tu si invece,fin troppa. No,non era lo spinello del sabato che ti rendeva figo.
Era il sorriso e quella meravigliosa espressione stupita ogni volta che mi guardavi troppo a lungo.
Ricordo che volevo vivere per sempre,avere 16 anni per sempre,solo per passarli tutti con te.
Avrei...non so nemmeno cosa avrei fatto per tenerti con me per sempre..
Era una bella vita,quella.
Io,te, la luna e quei bellissimi fiori,quel profumo d'amore che non se ne andava..
E le lenzuola,quelle lenzuola viola,resteranno per sempre qui.
Ma non eravamo destinati io e te.
Perché io ero così innocente,impacciata e timida,io non avevo ancora fatto l'amore,come potevo stare con te che ti divertivi ogni week.end?
Eppure mi hai visto quella sera,sei venuto da me e mi hai abbracciato.
Non ti conoscevo ma già ti amavo,possibile?
Era così vivo,reale,perfetto.
A volte mi ritrovo ancora a vivere per quel momento.
E ancora credo di amarti.
Non so,il tuo ricordo mi da l'illusione di amarti ancora,nonostante tutto,nonstante tutto il tempo. E le cazzate e i sogni e New York. E la voglia di amarti anche se eri pazzo,anche quando non eri mio.
Forse non lo sei mai stato,forse lo sarai per sempre.
Quello che so con l'anima,quell'anima che brucia ancora se penso a te,quella che brilla se pensa a quello che siamo stati. Quell'anima sarà tua per sempre.
Non puó essere di nessun altro.
Non chidedermi se ti amo ancora.
Ma so per certo che non ameró mai nessuno con tanta intensità e dolore,li sentivo entrambi nelle vene,li sento ancora adesso quando é buio,quando mio marito mi mette le lenzuola viola...
Ho una figlia Ray.
Chissà perché quegli occhi ricordano te.
E fanno ancora piangere Ray.
Solo che non so se di felicità o dolore.
Non so se esistono persone come te,ma esistevano.
Forse ancora qui,forse c'è ancora...
E ancora non mi lasci dormire la notte.


D.