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Colleziono momenti. Osservo oltre le apparenze. Le mie passioni sono il cinema, le serie tv, la musica,la fotografie e leggere. Ho una "piccola" ossessione per i tatuaggi,le citazioni e il cielo. Vivo per due ottimi motivi: viaggiare e trovare il mio amore. Qui troverete tutto quello che mi ha colpito, tutti i miei pensieri, le mie emozioni, le cose che ho visto e quelle che mi invento.

domenica 4 maggio 2014

Sono contenta che il post numero 500 sia questo!

Sono appena tornata dalla discoteca, scrivo dall'iphone perchè il mio computer è spento... Magari modifico il post domani:)
Comunque mi sono divertita molto stanotte, anche se ero solo con una mia amica, ma noi ci divertiamo sempre con poco:)
In ogni caso, sapevo ancora prima di entrare nel club, anche se non volevo ammetterlo a me stessa, che ballando avrei cercato qualcuno tra la folla.
È quella persona che cerco sempre, in ogni posto, dove so che potrebbe essere.
Sono talmente attaccata a lui o al suo ricordo forse...
E so che tipo di vita fa lui.. Una vita al limite, lui è sempre costantemente a rischio.
Infatti, tutte le volte che sento i miei parlare di un incidente successo qui vicino, che coinvolge giovani mi dico sempre fa che non sia lui. Cazzo, ditemi il nome di chi si è schiantato con la macchina così che non mi devo aspettare la sua forografia nei necrologi.
È una cosa che faccio con lui da sempre, da quando lo conosco. E se prima lo facevo molto probabilmente perchè ero innamorata di lui, adesso lo faccio per istinto.. O per qualche altro motivo che ancora non riesco a spiegarmi. In ogni caso, lui è sempre con me, ma oggi sapevo, ne ero sicura, che l'avrei visto. E così è stato. Mi chiedo come sia possibile che il caso ci spinga a guardarci negli occhi proprio in quell'istante. A voltare entrambi la testa in quel preciso momento. Lì, a metri di distanza, con la gente tutta ammassata intorno a noi. Eppure ci siamo visti. So che mi hai visto. Io ti ho visto e in quel momento mesi e mesi di dubbi sono scivolati via: stavi bene ed eri esattamente come pensavo che fossi. Non sei cambiato di una virgola. Quel momento mi ha reso serena.
E poi la serata è continuata, ma ora volevo altro. Ero riuscita a vederti una volta, non mi bastava. Almeno un'altra, una sola, senza una parola, senza nulla. Avevo solo bisogno di una seconda volta. E così mi sono detta che se lo volevo così tanto, ma così tanto, allora sarebbe successo.
E così è stato. Praticamente impossibile vedere qualcuno in quella discoteca al buio con centinaia di persone, eppure ci siamo riusciti due volte. E questa volta ho avuto la certezza che anche tu mi avessi visto.
Il che ha reso la mia serata perfetta (se non per il caldo asfissiante!)
Anni fa avrei detto adesso posso anche morire in pace.
Invece adesso non l'ho pensato, perchè ovviamente non ti amo più, quindi non darei la mia vita per te, no. E nemmeno vorrei tu fossi il mio ultimo pensiero. Ma sono contenta comunque, perchè io ho un legame, un legame tragico, che mi lega a te.
Come una specie di difetto della mente, che ti include automTicamente nei miei pensieri, come se fosse obbligatorio che tu per me sia importante, anche se io non lo voglio, tu ci sei, sempre, sempre.
Non so cos'è, ma vederti sta sera mi ha fatto bene. Molto bene.
Adesso posso andare a dormire, ma avevo bisogno di scrivere per non dimenticare le sensazioni.

LeCoseBelleSuccedono
BuonaNotte:)

D.

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