Non so bene per filo e per segno a quali diritti mirano,a che possibilità aspirano.
Ma ho una mia personale opinione che vorrei esprimere.
Inanzitutto sono assolutamente favorevole alla partità tra sessi.
L'uomo non ha il privilegio di fare determinati lavori solo perchè è uomo.
E per questo intendo ingegnere,poliziotto,guidatore di autobus eccetera...
Come tantomeno la donna deve avere per forza un lavoro in quel specifico campo.
E con questo intendo casalinga,baby sitter,segretaria.
Logicamente siamo diversi,caratterialmente,emotivamente e quindi siamo portati a svolgere lavori riguardanti sfere diverse.
Ma questo non significa negare un posto di lavoro,questo non significa permettere a uno di lavorare e all'altro no,solo perchè è maschio. O femmina.
Ritengo,per la mia minima conoscenza,che questo paese è abbastanza moderno e al passo coi tempi per potersi permettere una tale mentalità, che non posso definire altro che medievale.
Abbiamo i nostri buoni mezzi per combatterla...
Detto questo voglio ampliare il mio discorso a temi più generici.
Una semplicissima domanda: se davanti a voi ci sono due ragazzi, un etero e un omosessuale, voi potete assumerne uno solo...qual è la vostra prima,immediata,istantanea decisione?
Riflettete o l'occhio cade direttamente sull'etero??
Sappiamo benissimo che ancor prima di prendere in mano il curriculum, almeno il 90% dei titolari fa così.
Perchè??
Perchè,che figura ci faccio io con un Gay in cassa??
Cosa mi dicono i clienti? Magari niente,magari diminuiscono.
Non siamo tutti così,ma ce ne sono ancora troppi.
Stessa situazione, un marocchino,un africano,un cinese da una parte e dall'altra l'italiano.
Cosa fate,anche stavolta?
Certo,subito pensate all'affidabilità,alla criminalità e ad altre sciocchezze inutili.
Perchè anche l'italiano ne combina di cotte e di crude....ma non vogliamo vedere.
Il concetto di razza esiste ancora in noi, dentro,nascosto o persino fuori,c'è ancora.
Sentite questa, esperienza fatta sulla mia pelle: sono andata in ospedale,mentre aspettavo in fila per il mio ticket ho notato una scena alquanto particolare...
Una ragazza di colore,simpatica che sapeva parlare bene l'italiano si presenta per un lavoro come infermiera.
Dietro di lei un'italiana che chiede lo stesso lavoro.
Fatto sta che senza nemmeno guardare il curriculum hanno preso la ragazza italiana.
Il giorno dopo leggo il giornale: ragazze denunciano:ancora "razzismo" nel 2011...
Erano amiche,lavoravano entrambe per il giornale e si sono proposte per questa testimonianza.
La cosa che probabilmente stupisce è che la ragazza di colore presentava un curriculum ben fornito,addirittura con una laurea in medicina legale.
Quello della ragazza italiana presentava invece un semplice attestato di 3 superiore (semplice al confronto).
Ovviamente erano stati montati per la scenetta che dovevano recitare.
E hanno fatto cento.
Semplicemente UMANITà e COERENZA....un pizzico di senso di appartenenza e il pensiero di essere TU lo straniero che ha bisogno di soldi, TU la ragazza con una laurea in ingegneria, TU il ragazzo che vorrebbe scrivere riviste di moda senza essere subito etichettato gay (e da quando essere gay è diventata un'etichetta poi?)
Infondo non credo ci si debba poi impegnar così tanto.
Potremmo scoprire attorno a noi cose che prima avevamo paura di vedere.
Io dico basta.
E voi????
D.
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